L’agricoltura moderna affronta sfide sempre più complesse a causa dei cambiamenti climatici e della necessità di aumentare l’efficienza nell’uso delle risorse. In particolare, il settore agrumicolo richiede soluzioni innovative per garantire una gestione sostenibile e redditizia delle coltivazioni. Il progetto S.A.I.A. (Soluzioni Automatizzate per l’Irrigazione degli Agrumi) nasce con l’obiettivo di sviluppare un sistema avanzato di irrigazione automatizzata che risponda alle esigenze specifiche degli agricoltori di agrumi, integrando tecnologie innovative per migliorare la sostenibilità e la produttività delle colture.
Il progetto S.A.I.A. è finanziato nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) della Regione Sicilia, misura 16.1 “Sostegno per la costituzione e la gestione dei gruppi operativi del PEI in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura”. Questo finanziamento è fondamentale per sostenere l’innovazione e la ricerca nel settore agrumicolo, consentendo lo sviluppo e l’implementazione di soluzioni tecnologiche avanzate per la gestione dell’irrigazione e la sostenibilità delle colture. Questo progetto si inquadra perfettamente nello scenario attuale che vede la Sicilia, considerata in zona ROSSA insieme a Marocco e Algeria, vivere la più grave siccità degli ultimi 50 anni. In uno scenario alquanto probabile si prospettano perdite del 75% per le produzioni agricole. Il Consiglio dei Ministri ha, quindi, riconosciuto le condizioni di forza maggiore e circostanze eccezionali su tutto il territorio della Sicilia e, su proposta del Governo regionale, ha dichiarato lo stato di emergenza a livello nazionale il 6 maggio 2024.
Gli obiettivi principali del progetto sono ottimizzare l’uso dell’acqua, monitorare in tempo reale i parametri del suolo e delle piante, ridurre l’impatto ambientale delle attività agricole e aumentare la produttività delle coltivazioni di agrumi. In particolare, il progetto prevede l’implementazione di un sistema di irrigazione intelligente che consente di ridurre lo spreco d’acqua e migliorare l’efficienza idrica, utilizzando sensori avanzati per monitorare continuamente i parametri del suolo e delle piante. La centralina di controllo raccoglie e analizza i dati provenienti dai sensori, determinando i tempi e le quantità di irrigazione necessarie, attivando un sistema di irrigazione a goccia automatizzata che risponde alle esigenze specifiche delle piante.
L’innovazione sta nel fatto che il sistema di irrigazione presenta diverse caratteristiche tecniche innovative, tra cui sensori di umidità del suolo, una centralina di controllo che raccoglie e analizza i dati provenienti dai sensori, un sistema di irrigazione a goccia automatizzata e un’interfaccia utente che permette agli agricoltori di monitorare e controllare il sistema di irrigazione da remoto.
Oltre all’aspetto tecnologico correlato alla gestione sostenibile dell’irrigazione, il progetto S.A.I.A., grazie alla collaborazione con la Prof.ssa Santa Olga Cacciola (Professore ordinario di Patologia Vegetale), mira a correlare la gestione irrigua con la popolazione fungina terricola e a valutare come tale popolazione vari in relazione alla quantità di acqua irrigata in ciascuna azienda coinvolta. L’analisi delle popolazioni fungine terricole e dei patogeni associati alle colture agrumicole è fondamentale per comprendere come le pratiche irrigue influenzino la salute delle piante. Attraverso lo studio dettagliato delle interazioni tra l’irrigazione e i patogeni, il progetto mira a sviluppare pratiche agronomiche che minimizzino l’incidenza delle malattie fungine, garantendo così una produzione più sana e sostenibile.
Il progetto S.A.I.A. coinvolge diversi partner, ognuno con un ruolo specifico e fondamentale per il successo dell’iniziativa:
- InCampagna Rete (Privato): Partner agricolo e capofila del Gruppo Operativo (G.O.), responsabile per ilcoordinamento del progetto, la raccolta dati post raccolta, l’acquisizione e l’installazione dei dispositivi hardware, elettronici ed idraulici funzionali all’implementazione del pilota. Inoltre, si occupa dell’organizzazione e del recupero dati, stima in campo, raccolta produzione, verifica qualità prodotto e verifica risultati economici.
- Azienda Agricola Emanuele Calvo (Privato): Azienda agricola biologica posizionata in prossimità del fiume San Leonardo, collaborerà con l’adesione al protocollo che verrà sviluppato per testare in campo la sperimentazione.
- Grimaldi Mario e Margherita Società Semplice (Privato): Partner agricolo cui sarà richiesta l’adesione al protocollo per testare in campo la sperimentazione, collaborando nello sviluppo del progetto e nel recupero e verifica dei risultati.
- Azienda Agricola Fratelli Valenziani (Privato): Azienda agricola biologica collinare con forti dislivelli interni e una composizione pedologica variegata, specializzata nella produzione di agrumi bio. Avrà il ruolo di ospitare l’antenna ed il centro di comunicazione dati e collaborerà nello sviluppo del progetto e nel recupero e verifica dei risultati.
- Azienda Agricola Podlaska Justyna Izabela (Privato): Azienda agricola biologica con un campo di prova di piante subtropicali da usare come termine di paragone non-agrumicolo nel corso dei test.
- Università degli Studi di Catania (UNICT) (Pubblico): Partner scientifico, attraverso il Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente (Di3A), che si occuperà dell’analisi dati e della diffusione dei risultati del progetto.L’implementazione del sistema S.A.I.A. offre numerosi vantaggi agli agricoltori e all’ambiente, tra cui un significativo risparmio idrico, il miglioramento della qualità del raccolto, la riduzione dei costi operativi e una gestione agricola più sostenibile. Grazie all’irrigazione precisa e mirata, l’uso efficiente delle risorse idriche e l’adozione di tecnologie verdi, il sistema S.A.I.A. promette di migliorare la produttività e la sostenibilità delle coltivazioni di agrumi, contribuendo al contempo alla conservazione delle risorse naturali.
Conclusioni
Il progetto S.A.I.A. rappresenta un importante passo avanti per il settore agrumicolo, fornendo soluzioni tecnologiche avanzate per la gestione dell’irrigazione. Con il supporto della ricerca e dell’innovazione, il progetto ha lo scopo di creare un futuro più sostenibile e redditizio per gli agricoltori di agrumi, migliorando la sostenibilità e la produttività delle colture attraverso l’ottimizzazione dell’uso dell’acqua e il monitoraggio in tempo reale. Grazie all’integrazione delle pratiche irrigue con lo studio delle popolazioni fungine terricole, S.A.I.A. si propone non solo di aumentare l’efficienza idrica, ma anche di garantire una produzione agrumicola più sana e resistente alle malattie.
Partner responsabile Scientifico Di3A, Università di Catania
Prof. Santa Olga CACCIOLA